Proprio per questa posizione strategica tra pianura e montagna, durante la Prima Guerra Mondiale fu teatro di numerosi passaggi dei convogli militari. Infatti, queste zone vennero risparmiate dalla distruzione della guerra, che interessò soprattutto i paesi dell’altopiano collocati più a nord, e di conseguenza il paese venne particolarmente fortificato, adibito per i mezzi, per le artiglierie e per le prigioni, il tutto per la linea del fronte.
Gli anni che seguirono la Grande Guerra, fatti di fame e povertà, furono davvero duri, tanto che ci fu una fortissima emigrazione della popolazione verso gli Stati Uniti e Sud-America. Oggi, per ricordare questo difficile periodo e tutte le persone costrette ad abbandonare la loro terra natia, si svolge annualmente la “Festa dell’Emigrante”.
Il comune si divide in numerose contrade, tra la più famose Velo, dove si festeggia la festa prima citata e Campana, dove viene custodita la campana più vecchia del Veneto (1388). Si ricorda, infine, la frazione di Santa Caterina, vicina a Gomarolo, famosa per la Sagra degli gnocchi, che si svolge a cavallo di luglio e agosto.
Inoltre, nella frazione di Santa Caterina troviamo delle opere davvero interessanti, infatti nella chiesa di questa piccola località, sono custodite alcune pale del famoso pittore Jacopo Bassano. In località Covolo, possiamo ammirare la chiesa di San Donato edificata nel 1089, nelle vicinanze si trova il Parco del Sojo, un incredibile percorso pedonale in cui sono collocate numerose opere di vari artisti internazionali.
Nella contrada Màini nel 1946 è nata Sonia Gandhi, una politica italiana naturalizzata indiana, presidente del Partito del Congresso Indiano e vedova di Rajiv Gandhi. E’ stata primo ministro del Lok Sabha, la camera del popolo del Parlamento Indiano, eletta con il maggior numero di votanti al mondo, più di 500 milioni, nel 2014.
