Il Palazzo Ducale veniva chiamato in passato anche Palazzo Dogale, in quanto è sempre stato la sede del Doge, la massima carica della Repubblica di Venezia, situato a pochi passi dalla famosa Basilica di San Marco.
Palazzo Ducale
Si tratta di uno dei simboli di tutta Venezia, e soprattutto dell’area monumentale del sestiere di San Marco, affacciato al bacino veneziano è un capolavoro d’architettura gotica.
I suoi colonnati intarsiati e la sua struttura elegante richiamano spunti di architettura bizantina e orientale, tracce chiare di un sontuoso passato, fatto di grandi scambi commerciali e culturali tra la Serenissima e il resto del mondo.
Nel VIII secolo i primi abitanti di Venezia, ancora dominati dall’impero bizantino, decisero di essere governati da un doge, così iniziarono a cercare un luogo adatto per la sede del nuovo governo. Il primo palazzo, di cui non abbiamo traccia, fu costruito nel 700 ad Heraclia, cioè Eraclea, e il primo doge della Repubblica di Venezia fu Paolo Lucio Anafesto.
Nel corso del tempo la sede fu spostata più volte, il doge Teodato Ipato la trasferì a Metamaucum, nella zona meridionale dell’attuale Lido, perché lo riteneva più sicuro, finché nell’ 810 il doge Agnello Partecipazio donò il suo isolotto, facendo così costruire il palazzo di fronte al Bacino di San Marco, dando inizio alla costruzione di una fortezza di legno che circondava la residenza dogale e alla prima chiesa di San Marco.
Ovviamente, nel corso dei secoli, il palazzo ha subito numerosi cambiamenti ma, è da sempre, sede del governo veneziano, residenza dogale e palazzo di giustizia. I suoi progettisti ruppero con la tradizione, appoggiando il grosso del palazzo in marmo di Verona, su un loggiato in pietra d’Istria traforato come un merletto, che a sua volta poggia su un ampio porticato.
Il risultato è un vero emblema dello stile gotico fiorito, un palazzo elegante, delicato, sontuoso, che evidenzia le ambizioni estetiche e di potere dei dogi veneziani, e che trasformò il Sestiere di San Marco in un capolavoro di architettura gotica.
Il luogo di maggior impatto del palazzo è senza dubbio la Sala del Maggior Consiglio, la più vasta al mondo, con la caratteristica di essere priva di elementi verticali come colonne o pilastri. Inizialmente, all’interno del palazzo, c’erano anche le prigioni ma nel 1569, per motivi di spazio, si rese necessaria la costruzione delle Prigioni Nuove, edificandole nel palazzo vicino.
La Porta della Carta, si trova tra il palazzo e la Basilica, fu costruita da Giovanni e Bartolomeo Bon in stile gotico fiorito, un tempo, veniva usata come per affiggervi i decreti e le nuove leggi. A pochi passi troviamo le Statue dei Tretarchi, sono quattro figure scolpite su porfido rosso egiziano, che secondo le tradizioni veneziane e i racconti popolari erano quattro ladroni pietrificati da San Marco, per aver provato a sottrare dalla basilica oggetti preziosi e sacri.
CONDIVIDI ARTICOLO
Al giorno d’oggi la produzione di un video è il migliore metodo per comunicare un’idea, presentare la vostra azienda, immortalare la vostra giornata o semplicemente promuovere il vostro prodotto.
A seconda dello scopo del progetto, del settore e del target di riferimento, siamo in grado di fornire un servizio su misura, realizzando video in alta qualità.
INFO REGIONE VENETO
Naviga attraverso la Guida della Regione Veneto, potrai intraprendere nuove strade e scoprire nuove realtà. Grazie alle tante foto pubblicate, tutto risulterà molto semplice.
Ogni singolo scatto è frutto di una grande passione per questa terra e di migliaia di chilometri percorsi per realizzare tutto questo, con l’obiettivo di valorizzare e far conoscere questo incredibile territorio.