Questa è una particolare area collinare che nasconde pittoreschi borghi, una natura incontaminata e una vasta gamma di prodotti tipici tutti da provare.
Questa fiabesca villa, immersa in un paradiso di quindici ettari di terreno, si presenta con una struttura molto semplice, e da dove un tempo i nobili si potevano spingere tramite i canali sino a Venezia, attraverso la Valle di Sant’Eusebio.
Oltrepassando i cancelli si spalanca difronte ai nostri occhi, il Giardino Monumentale di Valsanzibio (di Villa Barbarigo), uno dei giardini all’italiana più sontuosi ed eleganti del comprensorio, e recentemente insignito del premio internazionale come “Il più bel giardino d’Europa”, e che conserva ancora oggi un articolato sistema di fontane tutte funzionanti.
Questo magnifico giardino, progettato dall’architetto Luigi Bernini, venne realizzato come voto a Dio affinchè venisse sconfitta la peste del 1630; oggi è uno spettacolare museo all’aria aperta, visitabile quasi tutto l'anno. E' caratterizzato da numerosi sentieri che conducono alle tante cascatelle, al labirinto in bosso, ai vari laghetti, alle gallerie dei carpini e alle settanta statue con motti didascalici incisi.
In particolare si consiglia di non perdere l’isola dei conigli, il cui scopo è quello di simboleggiare il superamento dei limiti dell’uomo attraverso la procreazione. Non a caso, infatti, è stato scelto come animale simbolo il coniglio, il roditore più prolifico in natura.
In contrapposizione ad essa ma, non meno importante, si trova la Statua del Tempo che riproduce una persona anziana con le ali, il cui scopo è quello di simboleggiare il Tempo entro il quale lo spirito umano compie la sua strada per raggiungere la via della perfezione. Villa Barbarigo rappresenta sicuramente è un luogo perfetto per immergersi nell’arte, nella natura e nella riflessione.
