Una località molto frequentata in qualsiasi periodo dell’anno, da turisti provenienti da tutto il mondo, grazie al suo incredibile territorio ricco di prodotti enogastronomici tipici e dalle numerose attività sportive che si possono praticare su questo soleggiato pianoro.
«Asiago: la più piccola ma la più luminosa città d'Italia» con questa frase Gabriele D’Annunzio descrisse il comune da sempre più importante di tutto l’altopiano di cui, ancora oggi, è il porta bandiera.
Il laghetto Lumera è stato ricavato negli anni ’30 durante i lavori di ricostruzione del paese, insieme alla realizzazione del parco della Rimembranza e dal parco Brigata Regina, un progetto ambizioso che aveva come obiettivo di rilanciare Asiago, come stazione turistica. A quei tempi, la prima squadra di Hockey della città si allenava e giocava le partite proprio su questo laghetto ghiacciato.
Si trova a circa 1,5 km dal centro abitato, e si può raggiungere facilmente attraverso una semplice passeggiata che inizia dalla piazza Giovanni Carli, prosegue lungo via Brigata Sassari e via G. Oberdan lungo la strada asfaltata, sino al bivio sulla sinistra in via Lumera questa, una strada sterrata fiancheggiata da vecchie lastre di marmo utilizzate dai Cimbri per recintare e separare i terreni.
In pochi minuti si arriva al suggestivo laghetto, protetto da alti pini e tutto circondato da numerose panchine di legno e marmo, da un divertente parco giochi per bambini e da un bar dove ristorarsi. Un luogo ideale per fare un pic nic o per passare del tempo con la propria famiglia.
Per i più allenati il percorso continua attraverso i verdi prati dell’altopiano sino alla contrada San Domenico, o al massiccio Forte Interrotto.
